Grazie alle particelle di aerosol delle soluzioni, le cure riescono a raggiungere più facilmente l’organo bersaglio, con dosi minori rispetto a quelle che dovrebbero essere assunte con una terapia orale e iniettiva, e vengono assorbite con maggior rapidità.
Attraverso la nebulizzazione le terapie si trasformano in piccole particelle di diverse dimensioni. Le più grandi si depositano nelle alte vie respiratorie (naso, seni paranasali), le più piccole nelle basse vie respiratorie (bronchioli e alveoli polmonari).
In questo modo si raggiunge in maniera precisa la zona dove la terapia (farmaco e presidi terapeutici come, ad esempio, soluzioni saline) concentrerà la sua azione ed efficacia.
L’Aerosolterapia si avvale di diversi dispositivi
Sistemi che nebulizzano il farmaco, adatti per tutte le fasce d’età
Sistemi che nebulizzano il farmaco, adatti per tutte le fasce d’età
Ciascuno di questi dispositivi presenta specifici punti di forza che permettono di preferirne l’utilizzo in funzione delle caratteristiche e delle necessità di ogni singolo paziente.
In età pediatrica, i dispositivi più conosciuti ed utilizzati sono rappresentati senza dubbio dai nebulizzatori. La selezione del dispositivo di erogazione per aerosol più appropriato è fondamentale per l’ottimizzazione della terapia inalatoria. La letteratura conferma che tutti e tre i dispositivi per la somministrazione di aerosol sono egualmente efficaci se utilizzati correttamente. Tuttavia, i bambini non sono adulti in dimensione ridotta: la scelta del dispositivo deve tenere in considerazione l’età del paziente, le sue abilità fisiche e cognitive, la disponibilità del farmaco, la facilità d’utilizzo del dispositivo, il tempo impiegato per la somministrazione, il luogo e il momento in cui viene effettuata la terapia.
L’aerosolterapia rappresenta uno dei cardini più importanti per la cura delle patologie del sistema respiratorio, che sono uno dei problemi più frequenti con cui pazienti di ogni età e medici sono sempre più spesso chiamati a confrontarsi quotidianamente.
Lo spettro delle patologie respiratorie che possono beneficiare dell’aerosolterapia comprende malattie di origine infettiva, allergica o infiammatoria cronica a carico delle alte, medie e basse vie respiratorie, come: rinite allergica e non, sinusite, otite, faringite, laringite, laringospasmo, croup, tracheite, asma bronchiale, broncodisplasia, bronchite, bronchiolite, broncopolmonite, bronchiectasie, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), fibrosi cistica, ipertensione polmonare, pneumopatia ricorrente nel bambino prematuro, respiro sibilante (wheezing) da fattori infettivi o multipli.