Aerosolterapia

Cos'è?

L’aerosolterapia è una modalità di somministrazione di farmaci e presidi terapeutici che si trasformano in particelle di aerosol. Tra le molteplici strategie terapeutiche per il trattamento e la cura delle malattie respiratorie, l’aerosolterapia rappresenta, senza dubbio, uno dei cardini più importanti. Dal latino āěrius solvĕre, ovvero sciogliere [qualcosa] nel mezzo aereo, la pratica del somministrare dei medicamenti tramite la via inalatoria non è certo una novità dei nostri giorni. L’intento di produrre vapore o aerosol per il trattamento dei disturbi del respiro risale, infatti, a più di 4000 anni fa, nell’ambito della tradizione ayurvedica della medicina indiana.

Come funziona

Grazie alle particelle di aerosol delle soluzioni, le cure riescono a raggiungere più facilmente l’organo bersaglio, con dosi minori rispetto a quelle che dovrebbero essere assunte con una terapia orale e iniettiva, e vengono assorbite con maggior rapidità.

Attraverso la nebulizzazione le terapie si trasformano in piccole particelle di diverse dimensioni. Le più grandi si depositano nelle alte vie respiratorie (naso, seni paranasali), le più piccole nelle basse vie respiratorie (bronchioli e alveoli polmonari).

In questo modo si raggiunge in maniera precisa la zona dove la terapia (farmaco e presidi terapeutici come, ad esempio, soluzioni saline) concentrerà la sua azione ed efficacia.

aerosolterapia bolle destra

Quali dispositivi usare

L’Aerosolterapia si avvale di diversi dispositivi

Ciascuno di questi dispositivi presenta specifici punti di forza che permettono di preferirne l’utilizzo in funzione delle caratteristiche e delle necessità di ogni singolo paziente.

In età pediatrica, i dispositivi più conosciuti ed utilizzati sono rappresentati senza dubbio dai nebulizzatori. La selezione del dispositivo di erogazione per aerosol più appropriato è fondamentale per l’ottimizzazione della terapia inalatoria. La letteratura conferma che tutti e tre i dispositivi per la somministrazione di aerosol sono egualmente efficaci se utilizzati correttamente. Tuttavia, i bambini non sono adulti in dimensione ridotta: la scelta del dispositivo deve tenere in considerazione l’età del paziente, le sue abilità fisiche e cognitive, la disponibilità del farmaco, la facilità d’utilizzo del dispositivo, il tempo impiegato per la somministrazione, il luogo e il momento in cui viene effettuata la terapia.

Indicazioni

L’aerosolterapia rappresenta uno dei cardini più importanti per la cura delle patologie del sistema respiratorio, che sono uno dei problemi più frequenti con cui pazienti di ogni età e medici sono sempre più spesso chiamati a confrontarsi quotidianamente.

Lo spettro delle patologie respiratorie che possono beneficiare dell’aerosolterapia comprende malattie di origine infettiva, allergica o infiammatoria cronica a carico delle alte, medie e basse vie respiratorie, come: rinite allergica e non, sinusite, otite, faringite, laringite, laringospasmo, croup, tracheite, asma bronchiale, broncodisplasia, bronchite, bronchiolite, broncopolmonite, bronchiectasie, broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), fibrosi cistica, ipertensione polmonare, pneumopatia ricorrente nel bambino prematuro, respiro sibilante (wheezing) da fattori infettivi o multipli.

aerosolterapia indicazioni polmoni

Bibliografia

  • Position Paper: Aerosolterapia in età pediatrica. A cura delle Società scientifiche AIR, SIMRI, SIAIP; 2019.
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