Inquinamento e patologie respiratorie (indoor)

Quali sono i sintomi e i segni di un’esposizione ad inquinanti?

I comuni sintomi che si possono riscontrare una volta esposti a degli inquinanti sono:

  • mal di testa, stanchezza e difficoltà respiratorie, con peggioramento di una preesistente condizione asmatica o allergica;
  • tosse, raffreddore e congestione nasale;
  • irritazione di occhi, gola, naso e pelle;
  • vertigini e nausea.

Chi sono le persone più vulnerabili ad una esposizione ad inquinanti ambientali?

Tra le categorie più vulnerabili si possono ritrovare i pazienti affetti da allergie ed asma, pazienti con preesistenti patologie polmonari, pazienti con deficit del sistema immunitario e i bambini.

Quali sono le principali sorgenti di inquinanti indoor?

L’inquinamento indoor è definito come la presenza, nell’aria degli ambienti confinati, di inquinanti chimici o biologici non rilevabili, naturalmente, nell’aria esterna.

Per inquinanti biologici si intendono tutte le sostanze che provengono da organismi viventi, e tra questi si ritrovano principalmente acari della polvere ed insetti, muffe, forfora animale, pollini, virus e batteri. Questi contaminanti si ritrovano principalmente in ambienti quali il bagno, la cantina, ambienti scarsamente ventilati oppure a livello di materassi, tappeti e mobili.

Tra i principali inquinanti chimici si ritrovano gas (es. monossido di carbonio, anidride solforosa), fumo di sigaretta, pesticidi, vernici, profumi, gas radon e prodotti per la pulizia della casa (pulitori, deodoranti, insetticidi), materiali vari usati per le attività didattiche (polvere di gesso, colle, adesivi e solventi).

Cosa si può fare per ridurre l’influenza degli inquinanti?

Le misure di prevenzione che si possono adottare sono molte volte di facile praticabilità. Tra queste la ventilazione è un requisito essenziale per mantenere gli ambienti salubri, essendo di grande aiuto per ridurre i problemi di umidità.
Altre misure utili possono essere:

  • il lavaggio della biancheria da letto in acqua molto calda e la pulizia dei tappeti, mantenendoli sempre puliti e asciutti, per il controllo degli acari e degli epiteli animali;
  • tenere sempre pulite le superficie di vasche da bagno e cabine della doccia in modo da ripulire le eventuali muffe;
  • utilizzare un aeratore in bagno ed in cucina per controllare adeguatamente l’umidità;
  • mettere ad asciugare gli abiti sempre all’esterno;
  • eseguire una corretta manutenzione dei climatizzatori, umidificatori e deumidificatori.