VERO Il virus da Covid-19 è entrato definitivamente nella sua fase endemica. Questo significa che l’emergenza pandemica ha lasciato il posto ad una convivenza con il virus che oggi sappiamo tenere sotto controllo grazie a tutte le azioni di contenimento (mascherine, distanziamento, igienizzazione e vaccinazione). La vaccinazione continua a rappresentare uno strumento importante per fronteggiare la diffusione del virus e sebbene al momento non sussista più un’obbligatorietà è fortemente raccomandato, per tutti, ma soprattutto per le categorie più a rischio come anziani, persone con patologie croniche e persone fragili in generale.

FALSO L’implementazione di azioni di contenimento attuate per il covid-19, hanno comportato anche una minore diffusione del virus influenzale, ma questo non significa che non fosse presente. Con il venir meno dell’obbligatorietà, ad esempio, di indossare la mascherina, l’influenza tornerà a diffondersi e a colpire la popolazione, per questo la vaccinazione continua ad essere il principale strumento di difesa. La raccomandazione è di non smettere di applicare le regole diventate parte della nostra quotidianità, solo perché non vi è più l’obbligo. Maggiori azioni virtuose mettiamo in atto migliori sono le probabilità di non incorrere nella fastidiosa influenza stagionale.

FALSO Le due vaccinazioni non sono alternative. Al contrario ricorrere ad entrambe le vaccinazioni aumenta la tutela della salute, soprattutto delle persone più fragili, che possono subire in modo importante le complicanze da influenza o da Covid-19.

VERO La mascherina non è più obbligatoria, ma chi la considera uno strumento per proteggersi può continuare a portarla sui mezzi pubblici, al lavoro e in tutti quei luoghi dove non si sente al sicuro. Non si può invece costringere ad indossarla, anche se nelle situazioni di assembramento rimane raccomandabile utilizzarla. L’ordinanza del Ministero della Salute del 29.09.2022 conferma l’obbligo solo per i lavoratori, gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti*. * https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioNormativaNuovoCoronavirus.jsp

VERO E FALSO Sicuramente l’incidenza di persone che hanno contratto il Covid-19 da un lato e la copertura vaccinale dall’altro fanno sperare in una diffusione per l’appunto non più pandemica. Non si deve però abbassare la guardia, primo perché il virus continua a variare e quindi potrebbe capitare di ammalarsi più di una volta, secondo perché la stagione fredda, come per l’influenza, è amica dei virus favorendo la loro circolazione.