Nei bambini che soffrono di malattie respiratorie o allergiche si possono verificare attacchi acuti di difficoltà respiratoria (broncospasmi) che necessitano di pronta terapia anche al di fuori dell’ambiente domestico.
È importante che gli insegnanti e il personale scolastico conoscano le misure di soccorso necessarie da attuare in caso di attacco o emergenza.
La causa più frequente di questi attacchi è l’asma che è la più comune malattia respiratoria cronica in età pediatrica, caratterizzata da un’ostruzione delle vie aeree, spesso su base allergica.
Gli attacchi acuti di difficoltà respiratoria sono improvvisi e non prevedibili. I fattori scatenanti più comuni che si possono trovare in ambiente scolastico sono: gli acari della polvere (luoghi polverosi), le muffe ambientali (ambienti caldi e/o umidi), i pollini di piante e il pelo di animali (cortile/giardino). Inoltre, gli attacchi possono verificarsi durante sforzo fisico (corsa, ginnastica, gioco dinamico). Attenzione, questi possono verificarsi anche senza un’apparente causa (bambino tranquillo seduto al banco).
I bambini devono sempre avere con loro le istruzioni aggiornate fornite dal pediatra e lo spray inalatorio consigliato dal medico con distanziatore (tubo di plastica che si raccorda da una parte allo spray e dall’altra ad un boccaglio). Ricordarsi di averli anche nei contesti extra-scolastici (gite).
Il bambino presenta tosse secca e insistente, respiro affannoso, fischi durante il respiro, difficoltà a parlare, colorito del volto pallido o bluastro. Il piccolo si porta le mani al collo o al petto, è agitato, prostrato, lamenta fame d’aria. Non necessariamente questi sintomi si presentano tutti contemporaneamente.
L’attacco d’asma acuto è un evento potenzialmente pericoloso che va trattato tempestivamente. La terapia è inalatoria e può essere somministrata come aerosol, qualora disponibile, o con spray inalatorio.
È fondamentale attenersi alle istruzioni fornite dal pediatra per l’erogazione della terapia. Se il bambino non migliora contattare immediatamente il 112.