Somministrazione terapia a scuola

Nei bambini che soffrono di malattie respiratorie o allergiche si possono verificare attacchi acuti di difficoltà respiratoria (broncospasmi) che necessitano di pronta terapia anche al di fuori dell’ambiente domestico.
È importante che gli insegnanti e il personale scolastico conoscano le misure di soccorso necessarie da attuare in caso di attacco o emergenza.
La causa più frequente di questi attacchi è l’asma che è la più comune malattia respiratoria cronica in età pediatrica, caratterizzata da un’ostruzione delle vie aeree, spesso su base allergica.

Terapia_scuola

Quando può verificarsi un attacco acuto respiratorio?

Gli attacchi acuti di difficoltà respiratoria sono improvvisi e non prevedibili. I fattori scatenanti più comuni che si possono trovare in ambiente scolastico sono: gli acari della polvere (luoghi polverosi), le muffe ambientali (ambienti caldi e/o umidi), i pollini di piante e il pelo di animali (cortile/giardino). Inoltre, gli attacchi possono verificarsi durante sforzo fisico (corsa, ginnastica, gioco dinamico). Attenzione, questi possono verificarsi anche senza un’apparente causa (bambino tranquillo seduto al banco).

Cosa deve portare con sé un bambino soggetto ad attacchi d'asma acuti?

I bambini devono sempre avere con loro le istruzioni aggiornate fornite dal pediatra e lo spray inalatorio consigliato dal medico con distanziatore (tubo di plastica che si raccorda da una parte allo spray e dall’altra ad un boccaglio). Ricordarsi di averli anche nei contesti extra-scolastici (gite).

Come riconoscere un attacco d'asma acuto?

Il bambino presenta tosse secca e insistente, respiro affannoso, fischi durante il respiro, difficoltà a parlare, colorito del volto pallido o bluastro. Il piccolo si porta le mani al collo o al petto, è agitato, prostrato, lamenta fame d’aria. Non necessariamente questi sintomi si presentano tutti contemporaneamente.

Come trattare un attacco d'asma acuto?

L’attacco d’asma acuto è un evento potenzialmente pericoloso che va trattato tempestivamente. La terapia è inalatoria e può essere somministrata come aerosol, qualora disponibile, o con spray inalatorio. 

È fondamentale attenersi alle istruzioni fornite dal pediatra per l’erogazione della terapia. Se il bambino non migliora contattare immediatamente il 112.