La tosse è un sintomo comune nei bambini che può essere causa di preoccupazione per i genitori. È importante ricordare che la tosse è un meccanismo riflesso difensivo, che aiuta a proteggere le vie aeree inferiori. Nei bambini, la tosse è spesso causata da infezioni virali o da esposizione ad inquinanti ambientali, in particolare al fumo di sigaretta. In un bambino sano, la tosse ha generalmente un decorso benigno e di breve durata. Tuttavia, se la tosse dura più di 4 settimane, è importante consultare un pediatra per escludere eventuali cause sottostanti.
Le cause principali di tosse acuta nei bambini sono le infezioni virali, che si risolvono da sole in circa 2 settimane e che solitamente necessitano esclusivamente di una terapia di supporto. La tosse cronica nei bambini può essere causata da una varietà di fattori, tra cui allergie, asma, malattie respiratorie croniche o condizioni sottostanti. Solo nel 20% dei casi si risolve spontaneamente, mentre nei restanti casi è necessario identificare e trattare la causa. I segni e sintomi “d’allarme” che possono indicare la presenza di una patologia sottostante includono: febbre elevata, difficoltà respiratoria, dolore toracico o sangue nell’espettorato, cianosi, presenza di deformità del torace, perdita di peso, stanchezza, malnutrizione, ritardo della crescita. Se il bambino presenta uno o più di questi sintomi o se la tosse esordisce in epoca neonatale, è importante consultare un medico per un’accurata valutazione.
L’approccio clinico al bambino con tosse inizia con una raccolta accurata dell’anamnesi. Il medico deve chiedere al genitore o al tutore del bambino quando è iniziata la tosse, come è cambiata nel tempo, se è accompagnata da altri sintomi e se ci sono fattori scatenanti specifici. Tutti i bambini con tosse cronica devono essere sottoposti a un esame clinico accurato con particolare attenzione alla valutazione dell’accrescimento staturo-ponderale e dello stato nutrizionale. Le linee guida internazionali, inoltre, raccomandano nella prima fase del percorso di valutazione di un bambino affetto da tosse cronica, l’esecuzione della radiografia del torace e, nei bambini collaboranti, della spirometria con broncodilatazione farmacologica.
La natura virale delle infezioni che causano la tosse acuta non prevede alcun trattamento antibiotico, salvo nei casi in cui siano presenti rischi di complicanze. Nelle altre evenienze dovrebbe essere adottato l’approccio di vigile attesa, modulando il sintomo tosse nei bambini più grandi con eventuali mucolitici e/o muco-cinetici. Nei pazienti con tosse cronica, in assenza di causa nota riscontrata, le più recenti evidenze scientifiche suggeriscono la possibilità di un trial terapeutico con corticosteroidi inalatori per 2-4 settimane o con terapia antibiotica ad ampio spettro, valutandone caso per caso l’indicazione.