Prof. Giorgio Piacentini, Professore Ordinario di Pediatria, Università di Verona, Direttore UOC di Pediatria, AOUI di Verona – Direttore Scuola di Specializzazione in Pediatria, Università di Verona e Past President SIMRI (Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili).
Nei pazienti affetti da asma e, in particolare nei bambini, l’attività fisica può rappresentare un vantaggio. Pertanto, se la malattia viene affrontata e curata in maniera corretta, è sconsigliabile interrompere la pratica sportiva.
Fare sport senza che insorgano sintomi in presenza di una terapia, è la conferma che le cure siano efficaci e vengano svolte nella maniera più corretta.
Tra le terapie si evidenzia l’aerosolterapia, che può essere svolta prima o dopo l’attività sportiva, a seconda del bisogno e delle indicazioni mediche.
Nel video il Prof. Giorgio Piacentini, spiega perché l’attività fisica può essere praticata senza complicazioni nei bambini asmatici e parla dell’importanza del mantenimento della terapia.