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Asma

Giugno 2023

Asma

Informazioni utili per una informazione corretta

Si può guarire dall’asma?

L’asma è una malattia infiammatoria cronica delle vie aeree, caratterizzata da una costrizione (ostruzione) dei bronchi, reversibile sia spontaneamente che dopo terapia, e da aumentata reattività delle vie aeree. Si manifesta con respiro sibilante, tosse, difficoltà respiratoria, senso di costrizione al torace, presenti a riposo ma anche sotto sforzo.

Essendo una malattia cronica non si può guarire, ma è possibile tenere l’infiammazione sotto controllo con le terapie oggi a disposizione e condurre una buona qualità di vita.

È un a patologia da non sottovalutare. I pazienti potrebbero non avere sintomi espliciti per diverso tempo e questo potrebbe trarre in inganno e indurre a interrompere le terapie, ma in realtà è proprio la terapia seguita costantemente nella modalità indicata dal medico, che permette di stare bene e non avere episodi di riacutizzazione. L’infiammazione, infatti, è sempre presente, ma latente.

È possibile avere una buona qualità di vita con l’asma?

Sì, si può avere una buona qualità di vita anche se si ha l’asma; è fondamentale però ricevere una diagnosi precisa e avere un piano terapeutico indicato, da controllare a cadenza periodica con lo specialista, che non deve mai essere abbandonato.

Inoltre, è importante fare visite di controllo per verificare lo stato di avanzamento della malattia e apportare se necessario i giusti accorgimenti.

Cosa sono gli spray pre-dosati? Differenze tra adulti e bambini

Gli spray pre-dosati sono sistemi che erogano dosi prestabilite di farmaco attraverso un gas propellente (impropriamente conosciuti come “bombolette”); i tradizionali spray pre-dosati sono dispositivi portatili caratterizzati da un design del tipo “premi e respira”.

Nei bambini, gli spray predosati devono essere sempre usati in combinazione con una camera di espansione che ottimizza l’inalazione della sostanza erogata.

È consigliabile confrontarsi con il medico per comprendere come utilizzare correttamente il device.

Un uso improprio, infatti, potrebbe compromettere l’assunzione corretta della terapia.

È importante praticare sport?

Erroneamente si pensa che chi ha l’asma non possa praticare sport. L’attività fisica, invece, gioca un ruolo importante per il benessere del paziente, soprattutto se si tratta di bambini o ragazzi.

Lo sport ricopre anche un ruolo sociale, di apertura e relazione con i propri coetanei, spesso infatti le malattie croniche hanno un impatto negativo portando ad isolarsi e a rinunciare a svolgere attività che in realtà non hanno controindicazioni.

Rimane però imprescindibile il confronto con il proprio medico, per identificare quale disciplina è più indicata e anche quali accorgimenti prendere durante l’attività fisica in caso di comparsa di sintomi sospetti.

A chi rivolgersi per problemi respiratori?

Generalmente i primi referenti ai quali ci si rivolge quando si avvertono i primi sintomi a carico dell’apparato respiratorio sono il medico di medicina generale o il pediatra. In base all’evoluzione della problematica respiratoria (episodio isolato, oppure ricorrente) sarà il medico a rimandare ad approfondimenti diagnostici con specialisti che possono essere pneumologi o allergologi (se si sospetta una componente allergica).

Il peso peggiora l’asma?

Il sovrappeso è una condizione da evitare in senso generale per il benessere della popolazione. Negli ultimi anni, non considerando quelli legati alla pandemia che hanno sicuramente amplificato il problema, l’eccesso di peso riguarda anche le generazioni più giovani a causa di una maggiore sedentarietà.

Soprattutto se si hanno patologie croniche come l’asma, avere uno stile di vita corretto con un’alimentazione equilibrata e un’attività fisica praticata costantemente è importante. Un peso eccessivo rende più faticose le normali attività quotidiane e l’apparato respiratorio ne può risentire.

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