Domande & risposte:
Vaccino Anti‑influenzale
- Maggio 2023
Il vaccino anti‑influenzale
Informazioni utili per una informazione corretta
Perché devo fare la vaccinazione se ho una patologia respiratoria cronica?
La vaccinazione anti-influenzale è una protezione per tutta la popolazione, ma soprattutto per i soggetti fragili. Gli ultimi anni ci dimostrano come sia importante evitare di esporci ai virus influenzali se si hanno patologie croniche, perché rappresentano fattore di peggioramento della propria salute.
Chi soffre di asma o di altre forme di malattie respiratorie croniche deve limitare il rischio di riacutizzazione che comporta non solo il progredire della patologia, ma anche la necessità spesso di ricorrere al ricovero ospedaliero.
La vaccinazione contro l’influenza rappresenta quindi una difesa ed è opportuno ricorrervi ogni anno dopo un confronto con il proprio specialista o medico di medicina generale.
Anche se faccio il vaccino mi ammalo. Perché?
Può accadere che nonostante il vaccino ci si possa comunque ammalare, ma generalmente si ha una forma più mite proprio grazie alla vaccinazione che in questo caso contribuisce ad attenuare la manifestazione della malattia.
È importante sottolineare, inoltre che, durante la stagione invernale, circolano, accanto ai virus influenzali, centinaia di virus definiti para-influenzali, ossia che non causano l’influenza vera e propria, ma che possono portare in ogni caso sintomi simili.
Spesso si pensa di avere l’influenza, ma in realtà sono forme diverse che non sono coperte dalla vaccinazione.
Perché ogni anno l’influenza cambia?
Durante la pandemia abbiamo imparato a comprendere meglio cosa sono i virus. È nel loro DNA la continua mutazione in base a come si diffondono e a chi (le persone che diventano veicolo di diffusione) o cosa (vaccini o terapie per contrastarli) incontrano sulla propria strada. Essendo l’influenza dovuta all’azione di più virus anch’essa ogni anno si presenta con una carta d’identità che cambia in qualche dettaglio/informazione. Per questo motivo una volta isolati i primi casi d’influenza nell’emisfero australe (dove è inverno, quando da noi si va verso la primavera) si studiano i virus che la causano per sviluppare per tempo i vaccini che saranno disponibili per la stagione invernale.
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